Editoriale n.8

Come avrete visto, da questo numero la copertina di Chitarre Classica cambia veste grafica. Noi della redazione abbiamo fatto un viaggio nella memoria e abbiamo preso spunto dalla copertina di una rivista di
chitarra della metà degli anni trenta, ritrovata alla biblioteca del Conservatorio di Santa Cecilia.

Questa rivista, che potremmo definire un Chitarre ante litteram, si chiamava appunto La chitarra e fu fondala da un noto chitarrista dell’epoca: Benvenuto Terzi.

I contenuti, anche se trasposti di più di sessant’anni. sono (se vogliamo)sempre gli stessi: notizie sui  chitarristi dell’epoca, sui concerti, presentazione di pezzi, consigli tecnici e dissertazione sui vari generi. Se infatti oggi abbiamo la cosiddetta chitarra classica, jazz, rock, blues, metal ecc., allora non c’era naturalmente questa differenziazione e la chitarra elettrica compiva i primi passi – la Rickenbaker propose un primo modello di chitarra elettrificata nel 1931- già queste riviste si preoccupavano delle diverse utenze di pubblico, rivolgendosi sia ai così detti chitarristi a plettro, antesignani dei chitarristi elettrici di oggi, che a quelli classici. L’idea grafica ci dà lo spunto per una riflessione: il valore della riscoperta della storia quale essenza di una qualità migliore del nostro futuro! A mio parere, il lavoro di un buon cronista è anche quello di raccontare in modo diverso il passato, per riscoprire il fascino della passione che accomuna i chitarristi di ieri a quelli di oggi. Ci vantiamo così di essere anche stimolo per una interessante e valida ricerca. Ci ripromettiamo infatti nei prossimi numeri di dedicare un piccolo spazio alla nostra storia raccontata dalle vecchie riviste. Vorrei concludere ringraziando i tantissimi apprezzamenti che mi giungono per l’ottima collocazione didattica che la rivista ha assunto; questi li ritengo il miglior stimolo per il mio primario lavoro: quello dell’insegnante. C’è una grande soddisfazione nell’esibirsi in pubblico, ma la miglior gratificazione viene quando si ascoltano i propri allievi!

Roberto Fabbri

chitarre classica 80002

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